Se su Facebook avete un clone o rubano le vostre foto

Da qualche settimana diversi miei contatti su Facebook postano delle foto di profili che riportano tali e quali le loro informazioni, all’interno dei quali si trovano addirittura le foto del profilo originale. In alcuni casi il nome e cognome è lo stesso, in altri casi cambia il nome, ma non cambiano le info e le foto.

Solitamente il post dei miei contatti suona così “guardate questo/a stronzo/a, mi ha clonato il profilo”. La foto conquista un milione di like e nei commenti a seguire ci sono tutta una serie di incitamenti alla violenza, suggerimenti per fare partire virus corazzati che si diffondono solo con la forza del pensiero, solo qualcuno, timidamente, suggerisce di contattare direttamente Facebook o la Polizia Postale.

Tanto per cominciare, lo dice Facebook mica io, “gli account di impostori non sono consentiti su Facebook”, quindi nel caso in cui doveste imbattervi in uno di questi potete segnalarlo direttamente dalle funzioni che si trovano su ogni singolo profilo che si visita. Stessa cosa in caso di profili falsi, che vengono creati spesso rubando delle foto da un altro profilo, foto fighe, al fine di aprire dei profili che attirano persone e sui quali caricare delle offerte pubblicitarie, altrettanto spesso vengono creati per commettere reati. La cancellazione da parte di Facebook, sempre che ci siamo i presupposti, non è immediata, ma funziona.

Questa è la tutela che vi dà Facebook, ma esiste anche una tutela che danno i tribunali. Quello di sostituzione di persona è infatti un reato sanzionato penalmente dietro querela della personale lesa. La denuncia può essere sporta direttamente alla Polizia Postale che, sul web, ha un ruolo fondamentale al giorno d’oggi. Più ci sono novità, più si configurano reati anche gravissimi. E quello di sostituzione di persona non è certamente un reato da niente.

Recentemente il Garante per la Privacy è intervenuto per fare sì che Facebook potesse tutelare le persone lese fornendo loro anche i dati di chi ha aperto un profilo falso o ha commesso il reato di furto d’identità. Questo è stato possibile perché in Italia opera Facebook Italy srl, connessa all’attività di Facebook Irlanda.

Insomma, l’unica cosa da non fare è una semplice lamentela sul proprio profilo. Serve molto di più perché il profilo falso venga eliminato.

Mari