E’ sempre una questione di karma.
Non in un’occasione chi ci ha conosciuto, nel bene e nel male, ha pensato che il nostro nome fosse in qualche modo associato al karma inteso in senso religioso o che, per qualche motivo, ci fosse un nostro legame con le culture orientali.
Cercando Karma nel web ecco una delle prime cose che viene fuori “Nella terminologia religiosa e filosofica indiana, il frutto delle azioni compiute da ogni vivente, in quanto determina una diversa rinascita nella gerarchia degli esseri e un diverso destino nel corso della susseguente vita”.
La storia del nostro nome è una storia molto più banale e l’inserimento della k è stato del tutto casuale, eppure oggi quel nome di contraddistingue più di otto anni fa. Il Karma in effetti noi sappiamo bene cos’è. Se fai una certa cosa, in un certo modo, allora qualcosa ti torna indietro. Ed è quello che noi facciamo ogni giorno. Ogni azione determina una reazione (e noi che abbiamo Newton tra i piedi, questo lo sappiamo bene anche), ma in particolare ogni atteggiamento ne determina uno adeguato. Quando stiamo dietro ai clienti, facendo sentire la nostra presenza, mettendo a loro disposizione le nostre idee, rendendoli partecipi della progettazione e dell’esecuzione di quello che facciamo, non cerchiamo quel “causa/effetto” di cui si parla, però di fatto è quello che succede. Abbiamo a che fare con persone che si interessano, che ricambiano la gentilezza con la gentilezza. Non guardiamo al karma, ma il karma lo sentiamo ogni giorno.