Come siamo messi a Linkedin?

Quanti di voi usano Linkedin seriamente e quanti, che fanno piani editoriali, o ne hanno sentito parlare, li creano anche per Linkedin? Non vedo tante mani alzate e anche per me forse è arrivato il tempo di nascondermi. Uso Linkedin giornalmente, sono una super looker, ogni tanto creo qualche contenuto, commento, raramente aggiorno il mio profilo, e rimando sempre a domani.

Il domani è arrivato, per una serie di esigenze, e ho cominciato a studiare veramente Linkedin. Quindi condivido con voi alcune delle cose che ho scoperto.

1) Lo sapevate che, a distanza di altri social, i post di Linkedin vengono visualizzati per bene anche a distanza di giorni dalla loro pubblicazione?

2) Su Linkedin esiste il “budget view”, vuol dire che l’algoritmo di questo social dedica un tempo ben determinato. Quindi se un post sta funzionando, bisogna rimandare quello successivo per evitare sovrapposizioni.

3) In che orari postare? La mattina presto rimane preferibile, ma la gente comincia a stare su Linkedin anche nel weekend. Ci proverò.

4) I like e la reach organica non sono due parametri analoghi, e avere tanti like non è sinonimo di avere raggiunto tanti utenti diversi.

5) Se vogliamo sempre rimane aggiornati su determinate tematiche, dobbiamo iscriverci ai gruppi che, vi posso assicurare, su Linkedin funzionano benissimo e sono sempre ricchi di contributi.

m