Si terrà il 22 Marzo alle 17,30, nella Galleria della Libreria Cavallotto di Corso Sicilia, l’incontro con il designer Andrea Branciforti, il primo designer vincitore di “Design, What’s Up?”, il concorso bandito dall’associazione 2Cworkshop Design insieme alla Fondazione ordine degli architetti P.P.C. di Catania, in collaborazione con la Tito D’Emilio s.r.l, l’azienda fondata dal primo imprenditore italiano a ricevere dalla Giuria internazionale ADI l’ambito riconoscimento “Compasso d’Oro” alla Carriera nel settore della distribuzione.
Andrea Branciforti, in vetrina da Tito D’Emilio a febbraio, ci racconterà il suo lavoro di ricerca, la sua passione per il design con un occhio attento al mondo della ceramica. Insieme a lui a discutere di design in Sicilia ci saranno anche Vincenzo Castellana, presidente ADI Sicilia, Nico Tropea, presidente regionale AIPi, Giuseppe Scannella, presidente Ordine degli Architetti di Catania, Paola Pennisi, presidente Fondazione Ordine degli Architetti di Catania, Alfio Cicala, associazione 2CWorkshop Design, Marzio e Tito D’Emilio.
Nel frattempo lo showroom Tito D’Emilio si prepara ad accogliere un nuovo designer, per continuare a dare visibilità alla creatività siciliana, portando in vetrina le eccellenze del design isolano.
Il concorso è ancora aperto e c’è tempo fino al 30 aprile per inviare i propri progetti/prototipi inerenti al tema oggetto per la casa (mobili, luci, complementi d’arredo…).
Il bando di concorso completo è disponibile sul blog demiliodesign.wordpress.com e sulla pagina facebook dell’azienda. Il referente del concorso è l’architetto Alfio Cicala – di 2Cworkshop Design – 3206198061.
L’Evento è sponsorizzato dalla Delegazione Sicilia ADI (Associazione per il disegno industriale) e patrocinato dalla Delegazione Sicilia AIPi (Associazione italiana progettisti di interni).
NOTIZIE SUL DESIGNER:
Andrea Branciforti, architetto, ceramista e artista calatino, si laurea nel 1998 in Architettura con indirizzo in “Design industriale e arredamento” all’Università degli studi di Palermo. Nello stesso anno viene selezionato al concorso “Design in Craft Europe”, indetto dalla camera di commercio di Torino con il progetto “Panca Da-Dà”. Nel 2001 entra nell’azienda di famiglia “Branciforti Ceramiche” e nel 2005 nasce la collezione “Improntabarre” che è appunto stata selezionata all’interno del concorso “Design, What’s Up?”.
Diverse le partecipazioni a concorsi ed eventi: XIXème Biennale Internationale de Ceramique Contemporaine de Vallauris (2006); installazione “Il Mare Parla” con il poeta Yves Bergeret alla Pinacoteca della Provincia Regionale di Catania e successivamente a Venezia (2007).
Dal 2009-2010 è partner tecnico e curatore mostre del Museo Hoffmann di Caltagirone. Nel 2011 è selezionato al concorso «150 Mani Collezione Italiana» con il progetto “Art.in Tavola” e successivamente scelto per la Biennale bis, curata da Vittorio Sgarbi. Il progetto è presentato al MIC di Faenza nella mostra «La conquista della libertà».
Con BN1 lampada da terra, pezzo unico nel 2012 entra a far parte della collezione di Farm Cultural Park – Favara.
Vive e lavora a Caltagirone (CT)