Newton, la mascotte che cresce e migliora

Newton, il cane con un occhio nero, la vera mascotte di Karma Communication, sta crescendo. E brave, direte voi.

Adesso, che scrivo, è sul balcone di questo ufficio, ha il singhiozzo, prende il sole, controlla la situazione di via Paolo Bentivoglio, e guarda una delle Donne K che fa la pausa e si riscalda anche lei al sole.

In questi giorni passano sui social le immagini di lui che, tre anni fa, faceva il suo ingresso in questa squadra. Ad inizio aprile del 2016 il canuzzo con un occhio nero diventava parte integrante di Karma Communication.

In questi anni di storie da raccontare ne avrebbe, se potesse parlare. Probabilmente questo è un bene.

Racconterebbe del ciclo che, a turno, hanno tutte le Donne K, anche quando in effetti non ce l’hanno, dei segreti raccontati tra queste mura, delle risate, e di risate ce ne ha procurate tante pure lui. Quella assicurata scoppia quando sotto il suo balcone, si sente una qualunque sirena, è allora che lui comincia ad ululare, come se non ci fosse un domani, e noi ridiamo dietro, o come quella volta in cui un uccellino è finito intrappolato nella nostra finestra e, mentre noi cercavamo di liberarlo, lui pregava, letteralmente, che non riuscissimo, in maniera tale da poterselo mangiare.

Sì, Newton è proprio un CorNewton, ma Karma Communication non sarebbe lo stesso posto senza di lui.

Più Newton per tutte le agenzie di comunicazione.

Mari