Comincia il conto alla rovescia per la IX edizione di State aKorti, Festival internazionale del cortometraggio comico-umoristico, l’atteso appuntamento estivo alle pendici dell’Etna che anno dopo anno ha voluto rinnovarsi e reinventarsi. Il 5, 6 e 7 agosto la Terra di Bo’ (Villa di Bella, Via Garibaldi 298 – Viagrande) apre le porte a Bò Laugh, perché ridere è una cosa seria e State aKorti ha voluto allargare ancora i propri orizzonti, seguendo sempre il filo conduttore dell’ironia e dell’umorismo e strizzando l’occhio al teatro, al cabaret e alla musica.
E non poteva essere altrimenti visto che questa rassegna di corti e video ironici è nata per gioco da una costola degli Stipsy King, la band goliardico-demenziale made in Catania che ha voluto fare dell’umorismo e del sarcasmo il proprio marchio di fabbrica. Perché la risata fa aumentare il livello degli anticorpi, stimola le endorfine e abbassa la percezione del dolore, riduce stress e ansia… E tante tantissime altre cose, tutte benefiche e salutari.
16 i corti finalisti (4 italiani, 3 francesi, 3 inglesi, 2 spagnoli, 1 polacco, 1 olandese, 1 tedesco e 1 neozelandese) su oltre 70 partecipanti, che concorreranno per aggiudicarsi i due premi: Miglior Cortometraggio (500 euro) e Miglior Colonna Sonora Originale (150 euro). A valutare i corti una folta giuria – di esperti di cinema e cinematografia, giornalisti e critici di settore, registi e (semplici) appassionati della Settima Arte – presieduta dal critico Sebastiano Gesù.
A presentare la manifestazione, sarà come di consueto la giornalista Carla Condorelli, ormai storica presentatrice del Festival State aKorti e, sotto l’Alias di Erremoscissima, front woman degli Stipsy King.
Si comincia venerdì 5 agosto con il workshop sulla comicità tenuto da Adriano Aiello, la presentazione del libro di Sebastiano Gesù “Pierpaolo Pasolini e l’Etna – Il deserto e il grido” e l’apertura della mostra di Totò Calì “Mandala qua che ci divertiamo”. Seguirà la presentazione del progetto di Move in Sicily, il portale che mappa gli eventi siciliani e il contenitore-vetrina della migliore Sicilia (quella che si muove), sotto il marchio certificato di qualità Ziotouring (www.moveinsicily.com). In particolare approfondirà l’ironia di Ignazio Barbagallo, della Liscia Catanese e di Mattia Iachino Serpotta. In serata lo show di Giovanna Criscuolo “Tutti sbagliano il mio cognome”. Per chiudere il concerto swing con Mirko e suoi S’ Verinais.
Si prosegue, sabato 6 agosto, con la presentazione del libro di Franco La Magna “La sfinge dello Jonio. Catania nel cinema muto(1896-1930)”.
Quindi la proiezione dei 16 corti finalisti:
“Bagaglio in eccesso” di Maria Chiara Manci (Italia); “A single Life” di Job, Joris & Marieke (Paesi Bassi); “DearSusie” di Leopoldo Caggiano (Italia); “Russian Roulette” di Ben Aston (UK); “The reinvention of normal” di Liam Saint-Pierre (UK); “Escargore” di Oliver Hilbert (Nuova Zelanda); “Christmas Dinnersaurs” di Kamil Kuklo (Polonia); “Portero automático” di Sergi Marti Maltas (Spagna); “Bellissima” di Alessandro Capitani (Italia); “I am not a mouse” di Evgenia Golubeva (UK); “Una stretta di mano” di Aurélien LaPlace (Francia); “La Cuñadita” di Victor Barrera Rodriguez (Spagna); “Love Story” di Diego Zicchetti (Italia); “Guantanamo Baby” di Dieter Primig (Germania); “Papa dans Maman” di Bracq Fabrice (Francia); “La Culotte” di Laurent Firode (Francia).
A seguire, il Mizzica Film con la proiezione del trailer “Filosofia” di Nicola Palmeri (con Antonello Puglisi, Stefano Chiodaroli, Nino Seviroli, Totò Costanza e Domenico Centamore), il Festival Terre di Cinema con la proiezione del trailer dei corti girati a Terra di Bò in occasione del cinecampus organizzato durante l’ultima edizione, e l’intervento cabarettistico de Le Tagliole.
Chiuderà la serata il concerto live di François e le Coccinelle.
Infine, domenica 7, gran finale con il concerto dei padroni di casa, gli Stipsy King, che daranno appuntamento alla prossima edizione di Bò Laugh e di State aKorti dopo una giornata ricca di appuntamenti con Luca Vullo, Siculopedia, Roberto Rizzo e Stefano Chiodaroli (ormai appassionato ospite fisso della manifestazione) che presenterà il suo “Sono rimasti solo i grissini”.
Sempre più eclettici, dunque, e questo grazie alla presenza (schizofrenica) di ben 4 direttori artistici: Carlo Lo Giudice (storico presidente di giuria), Nicola Palmeri, Simone Spitalieri e Claudia Fichera. Perché State Akorti è una vera e propria istituzione della risata, il festival più bizzarro in cui possiate imbattervi visto che vi prepara (in maniera un po’ tardiva) anche alla prova costume: perché ridere allena 80 muscoli (inclusi anche gli addominali).
Anche quest’anno verranno assegnate le piante all’interno dell’orto botanico .
Ospiti della manifestazione anche l’attore, comico e cabarettista italiano Stefano Chiodaroli, il vignettista satirico Totò Calì, e Le Tagliole.
Il concorso è patrocinato da Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) Direzione Generale Cinema, Agenzia per la Coesione Territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Sicilia-Assessorato al Turismo, Sport e spettacolo – Ufficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, Sicilia Film Commission, Sensi Contemporanei, FCS – Coordinamento dei Festival del cinema in Sicilia, Codacons, Città Metropolitana di Catania, Comune e Pro Loco di Viagrande.
State aKorti, Mizzica Film e Terre di Cinema fanno parte di FCS, il coordinamento dei festival del cinema in Sicilia (www.festivalcinemasicilia.org) al quale hanno aderito ben 30 realtà.